Pratiche taoiste conosciute anche come "L’arte della camera da letto" sono i modi in cui i taoisti possono utilizzare la sessualità per rimanere in buona salute e raggiungere la longevità o l'avanzamento spirituale.
Soprattutto durante la dinastia Han si eseguivano rapporti sessuali come pratica spirituale, chiamata héqì (unire l'energia) o yun-yu (nuvole e pioggia). I primi testi sessuali che sopravvivono al tempo e sono arrivati ad oggi sono quelli trovati a Mawangdui.
Le arti sessuali raggiunsero probabilmente il loro culmine tra la fine della dinastia Han e la fine della dinastia Tang.
Dopo il 1.000 d.C. gli atteggiamenti restrittivi confuciani nei confronti della sessualità divennero più forti, così che all'inizio della dinastia Qing (1.644) il sesso era diventato un argomento tabù generando molta censura fatta alla letteratura, così le arti sessuali scomparvero nella vita pubblica con conseguenza che le persone e, la maggior parte degli studiosi, non aveva idea che esistesse un concetto così diverso di sesso nella Cina antica.
Uno dei concetti cardini per lo sviluppo delle pratiche sessuali taoiste è che esistono 3 sostanze fondamentali all’interno del corpo umano: shen, qì e jing (se t’interessa approfondire ti consiglio la lettura del mio libro SHEN – Libretto d’istruzioni). Una volta che il Jing è stato completamente speso e si esaurisce il corpo muore.
Dato che l’immortalità non esiste non esiste nemmeno la possibilità di impedire l’esaurimento fisiologico del Jing, né tanto meno non esiste la possibilità per farlo accrescere ed aumentare, ma si può solo mirare ad averne un consumo parsimonioso e costudirlo con cura.
Lo sperma per l’uomo e il sanguinamento mestruale (l’ovulo per l'esattezza) per la donna sono “concentrati” di Jing (chiamati anche tiangui), pertanto i taoisti credono che nel diminuire la frequenza o nell'evitare totalmente l'eiaculazione si possa conservare il Jing che è l’essenza della vita.
Dunque per molti praticanti taoisti la perdita del liquido seminale è legata anche alla perdita di forza vitale provocando invecchiamento precoce, malattie e affaticamento generale.
Mentre alcuni taoisti sostengono che non si dovrebbe mai eiaculare, altri forniscono una formula specifica per determinare il numero massimo di eiaculazioni regolari in base all'età, alla stagione e alla condizione fisica generale al fine di mantenere la salute.
Comunque l'idea generale è quella di limitare il più possibile la perdita di Jing.
ATTENZIONE però, il controllo della eiaculazione è ben diverso dalla eiaculazione retrograda (sperma che si riversa nella vescica urinaria) che invece è una condizione da evitare in quanto non salutare.
Un concetto estremamente importante sulla sessualità è quello della "unione delle essenze".
Non esiste nient’altro come nell’accoppiamento sessuale tra uomo e donna dove avviene il più grande scambio e messa in movimento dello yin e dello yang, situazione che ha moltissimi benefici per la salute e il benessere, toccando tutti gli aspetti fondamentali di entrambi i partner (Shen, Qì e Jing).
Durante l’atto sessuale i fluidi corporei si mescolano e i respiri si sincronizzano, l’energia yang viene controbilanciata dalle energie yin e viceversa.
Ogni interazione tra yin e yang ha un significato e a causa di questo ogni posizione e azione nel fare l'amore aveva importanza. Per questo alcuni testi taoisti descrivevano un gran numero di posizioni sessuali speciali che servivano a curare o prevenire le malattie in modo simile come avviene per il Kama Sutra.
All'inizio della storia cinese, le donne hanno svolto un ruolo significativo nel Tao dell'amore e la “degenerazione” in ruoli subordinati è arrivata molto più tardi nella storia cinese.
Infatti per gli antichi taoisti il sesso non consisteva solo nel compiacere un uomo e anche la donna doveva essere soddisfatta per trarre il proprio beneficio dall'atto sessuale.
Sunü, consigliera dell'Imperatore Giallo (Huangdi), annotò dieci importanti indicazioni di soddisfazione femminile. Se vuoi vedere il video dedicato alla donna e sessualità secondo la medicina cinese clicca qui.
Uno dei motivi per cui le donne hanno una grande forza nell'atto sessuale è che si allontanano arricchite dall'atto sessuale. La donna ha il potere di “portare” la vita e non deve preoccuparsi dell'eiaculazione o del periodo refrattario.
Per citare Laozi dal Tao Te Ching (antico testo):
"Lo Spirito della Valle è inesauribile... Disegna su di esso come vuoi, non si esaurisce mai."
Le donne hanno anche aiutato gli uomini a prolungare la loro vita. Molti dei testi antichi erano dedicati a spiegazioni di come un uomo potesse usare il sesso per prolungare la propria vita, ma la sua vita era estesa solo attraverso l'assorbimento dei liquidi della donna (condensati di Jing e Qi).
Purtroppo dopo la dinastia Tang (618-906 d.C.) il Tao dell’amore fu "costantemente corrotto" e come frutto di questa corruzione lo scambio reciproco e armonioso della comunione yin-yang diventò una battaglia tra elementi, più improntata ad una mentalità "vampiresca".
Gli antichi taoisti ritenevano importante lo scambio reciproco delle secrezioni tra i partner al fine di bilanciare lo yin e lo yang, tuttavia ogni persona possiede un proprio yin e un proprio yang.
Per cui, per fare un esempio, in ogni donna (come in ogni uomo) è presente sia il componente yin sia il componente yang. Per cui una donna con una forte componente “yang interno” potrebbe raggiungere l’equilibrio assorbendo energia “yin interna” di un’altra donna.
Per questo i rapporti con ugual sesso non erano considerati dannosi o mal visti.
Ge Hong, un alchimista taoista del IV secolo, afferma che è una follia credere che la solo esecuzione delle "arti della camera dal letto" possa essere sufficiente per raggiungere “l'immortalità” e che alcuni degli antichi miti sulle arti sessuali sono stati male interpretati ed esagerati. Prosegue affermando che per per raggiungere la longevità, le arti sessuali, sono sicuramente una parte importante ma devono essere integrate insieme all'alchimia interiore.
Infine, Ge Hong, avverte anche che il tao dell’amore potrebbe essere “pericoloso” se praticato in modo errato.
Francesco Bozzeda
Medicina Tradizionale Cinese
Specialista in TūiNá
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